Gabbiano reale (Larus michahellis)

Il gabbiano reale (Larus michahellis) è divenuto negli ultimi anni una presenza costante nelle nostre regioni ed è in rapida espansione anche in aree lontane dalle zone costiere. Sempre più spesso, soprattutto in inverno, si possono osservare grandi gruppi di gabbiani reali concentrati soprattutto in corrispondenza dei corsi d’acqua, dei campi agricoli e nei pressi delle discariche. È più grande del gabbiano comune (lunghezza 58- 68 cm e apertura alare 130 – 158 cm) e ha il ventre e il collo di colore bianco, mentre il dorso e le ali sono grigio argentate, con le estremità delle ali nere. Il becco e le zampe sono gialle. Sul becco è, inoltre, presente un’evidente macchia rossa. I giovani, che acquisiscono il piumaggio degli adulti nel quarto anno di età, sono di colore marrone con macchie bianche e becco scuro. Per questa ragione i giovani potrebbero apparire, ai meno esperti, come animali appartenenti ad un’altra specie. Come il gabbiano comune, anche il gabbiano reale è onnivoro e si ciba di vegetali, animali vivi o morti, rifiuti. Di conseguenza, si adatta facilmente agli ambienti antropizzati, in quanto ricchi di risorse alimentari. Negli ultimi anni sono state segnalate importanti nidificazioni urbane di gabbiano reale anche a Torino. Possiamo quindi annoverare questa specie tra quelle stanziali delle nostre città.